Antico forno
ANTICO FORNO
Nell’intero territorio triorese particolare attenzione e cura era riservata alla cottura del pane, tanto che vi era riservato il capitolo 67 degli Statuti comunali, che recitava testualmente:
“I panettieri e le panettiere, ossia i fornai e le fornaie, devono cuocere bene il pane e le astrochee ossia, come si dice volgarmente, le torte e le focacce che verranno portate ai loro forni, contando prima i pani che vengono portati dalle singole persone, e restituendoli ben cotti e nel numero consegnato.
Chi avrà mancato paghi trenta soldi di ammenda per ogni volta e risarcisca il danno al triplo; per il quale si creda a quanto avrà giurato il proprietario del pane, ovvero qualcuno della sua famiglia che abbia compiuto i quattordici anni, e purché l’uno e l’altro godano buona fama. A ciò non deroga quanto fosse detto in altro capitolo. Metà della multa va al Comune, e metà al denunziante.”
Per ottemperare adeguatamente a quanto prescritto erano in funzione diversi forni pubblici.
A Triora esistevano quello della Carriera, nella zona ancor oggi denominata vicolo Forno, quello della Rocca, posto nei pressi dell’attuale grotta di Lourdes ed infine quello denominato “di Davide”, dal nome di un tal Moraldo che abitava nei pressi e ne fu fornaio per molti anni.
Si ha anche notizia di un forno della Confraria e di altri nelle ville di Triora, cioè Corte, Andagna e Molini.
I forni venivano appaltati periodicamente, da uno a tre anni, tramite il sistema della candela vergine, seguendo un apposito regolamento o capitolati d’oneri, rimasto pressoché invariato nel corso degli anni.
Va ricordato che per i militari di stanza a Triora, prima gli Alpini, poi la Fanteria indi la Guardia di Frontiera (fino al 1943), funzionò dal 1878 un apposito forno.
Dall’anno 1930 è in attività un altro forno pubblico in località Dietro la Colla, trasferitosi in seguito nella zona residenziale, detta del Quartiere.
Il pane di Triora, ormai celebre per la sua forma rotonda e per il suo gusto genuino ed inconfondibile, viene trasportato in gran quantità nei diversi centri rivieraschi.
